Drift
La settimana scorsa mi sono fatto convincere nuovamente a guardare un film australiano: Drift.
Molto famoso in Western Australia, Drift è ambientato a Margaret River, una cittadina a circa 3 ore a sud da Perth molto famosa per il surf.
Difatti il film racconta la storia di due fratelli surfisti che si trasferiscono in WA da Sydney quando sono ancora molto piccoli.
Non è sicuramente un film da Oscar, ma se vi piace il mare e volete vedere qualche bella ripresa lungo le coste dell'Oceano Pacifico ( sorry Indiano) non vi dispiacerà.
Buona visione
The Castle
Qualche giorno fa a cena due nostri amici australiani si mettono a parlare di un film molto popolare ed apparentemente molto divertente.
Chickens
Circa 4-5 mesi fa ho avuto una brillante idea guardando il mio giardino sul retro: mi compro le galline e mi mangio uova fresche tutte le mattine!!
Il giorno dopo mi attivo su Gumtree, il sito australiano per la compra-vendita tra privati, ed inizio la ricerca.
Trovo una ragazza che ha una covata di pulcini freschi freschi e ne compro due per 20 dollari.
Vado da City Farmer, la catena che vende di tutto per il mondo animale, e compro mangime + altro per un totale di 25 dollari.
Li tengo in casa in una scatola, e nel frattempo costruisco nel tempo libero una casetta con materiale recuperato qua e la.
Il tempo passa, i polli diventano grandi, compro altro mangime, ed inizio a lasciarli un po' di piu' in autogestione, un giorno li recupero in strada, un giorno me li trovo dalla vicina, un giorno quasi in cucina, e mi sveglio quasi tutte le mattine alle 6 per dargli da mangiare.
Verso fine marzo inizio ad intuire che le probilita' di avere uova fresche si riducono immediatamente del 50% visto che un pollo si rivella essere una gallo.
Per le leggi del council dove vivo io scopro anche che non e' ammesso avere galli, visto che cantano un po' troppo presto, e subito inizia la discussione casalinga sul cosa farne di questo bel gallo, con io che affilo il coltello e con mia moglie che cerca un resort 5 stelle dove parcheggiarlo.
Ieri finalmente, dopo che sento il gallo cantare alle 5am e prima di ricevere una bella multa, mi decido, chiamo la ragazza che me lo ha venduto, passo da casa sua e glielo lancio dentro al giardino.
Niente gallo per cena ma moglie felice, l'udienza e' tolta.
P.S. Di uova ancora neache l'ombra e nel frattempo con i soldi che ho gia' speso avrei comprato una fornitura annuale..
Mining Operation Centre
Al lavoro abbiamo un importante scadenza il 15 Maggio.
Come spesso mi succede, dato il lavoro che faccio, sono stato mobilizzato nella centrale di controllo treni ed inizio tutte le mattine alle 5.30am
Qui in Australia nel settore minerario tali posti vengono chiamati Operation Centres.
Ogni mattina quando entro, nonostante la rottura di maroni della sveglia prima dell'alba, sotto sotto sono felice.
Tutti da piccoli sognavano di lavorare in posto del genere, me compreso.
Per descrivere un operation centre a grandi linee, non e' altro che un grosso stanzone con grandi monitor che controllano il movimento dei treni, un po' come una torre di controllo aerea.
A differenza delle altre sale per il trasporto passeggeri nelle quale ho lavorato, sono presenti inoltre molti monitor per il controllo della quantita` di minerale trasportato ed i vari obiettivi di trasporto settimanali e mensili.
Domani e` sabato e vado li alle 5.30am, nonostante la rottura per la paga non esaltante nel weekend, il lavoro prolungato senza pausa, le 12 ore di lavoro e tutte le altre cagate sindacali...non vedo l'ora che arrivi domani per tornare la dentro.
Emgirazione "al contrario"
L'emigrazione è una cosa che molti credono sia fattà per necessità, la maggior parte delle volte è invece una decisione molto soggettiva dettata dalla voglia di scoprire qualcosa di nuovo.
Dico questo perchè voglio parlare di due ragazzi che conosco, nazionalità australiana il primo, ma origini italiane, da poco ha deciso di lasciare Perth per trasferirsi in Italia ed esattamente a Napoli. Tramite la sua azienda è riuscito a trovare lavoro e non ha esitato molto ad accettare.
Il secondo invece, brasiliano, ha semplicemente deciso che dopo poco più di 2 anni a Perth, forse in Brasile si stava meglio ed ha deciso di lasciare il lavoro e tornare a casa.
Sembrerà strano, ma differenza del Regno Unito, dove molti immigrati che incontravo facevano progetti a lungo termine, qua a Perth più del 50% degli stranieri che incontro hanno in programma di lasciare l'Australia prima o poi.
Non so bene perchè sia così ma in generale credo che dipenda da:
1) Costo della vita e delle case - Facendo le somme a fine mese non è che sia molto vantaggioso vivere in grandi città australiane come Perth
2) Lontananza da casa - A tutti piace tornare qualche volta al proprio paese di origine e l'Australia non è esattamete dietro l'angolo
3) Qualità della vita molto alta ma anche molto ripetitiva.
Io essendo una persona molto pratica in genere mi affido più il punto 1 :)
P.S Da un po' di tempo ho iniziato ad usare abbastanza costantemente anche twitter, se interessati mi trovate al: https://twitter.com/FGrizzanti
Ningbo
Fra poco ho un`aereo per Ningbo.
Citta' del quale non conoscevo l`esistenza fino a ieri, 5 minuti prima di comprare il biglietto aereo.
Si trova a sud di Shangai sulla costa e dovrebbe essere un`ottima localita` turistica cinese.
Il piano e` di passare li la notte per poi trasferirci ad Hangzhou domani mattina.
Scappo che siamo gia` in ritardo!!
Il settore automobilistico è in crisi
Anche l'Australia, come molti altri paesi sviluppati, nel recente periodo sta mostrando qualche problema di tenuta industriale.
L'alto costo della manodopera unito all'alto costo di beni e servizi sta portando alcune aziende a ripensare i propri piani industrali nella terra del Down Under. Primo su tutti il settore automobilistico che in Australia è da sempre concetrato nell'area di Melbuorne.
Due importanti case produttrici, la Holden a la Toyota hanno di recente annunciato l'intenzione di chiudere le fabbriche presenti rispettivamente nel 2016 e nel 2017, con buona pace di circa 6000 lavoratori specializzati.
Sicuramente un duro colpo per l'area di Melbourne, ma a mio parere una naturale evoluzione dell'esagerato costo della vita nel quale l'Australia sta sempre di più scontrandosi e che si riflette anche sui costi di aziende piccole o grandi che siano.
Oramai sono in Australia da quasi 2 anni