Busselton Half Iron Man

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Published on Tuesday, 14 May 2013 11:56

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C'è un motivo per il quale in questi ultimi mesi ho scritto poco il blog: il motivo si chiama Busselton Half Iron Man.

Dopo mesi di allenamento ho finalmente portato a termine l'impresa sabato scorso, completando la prima gara di Triathlon della mia vita.

Busselton è un paese a circa 3 ore di auto a sud di Perth, molto turistico e posizionato nella incantevole Geographe Bay.

La parte di nuoto si svolgeva per 1,9 Km di fianco il Busselton Jetty, uno dei pontili più lunghi del mondo.

Usciti dall'acqua si percorrevano circa 600 metri fino a Barnard Park dove era posizionata la zona di transizione.

Da li presa la bici ci si portava per compiere i 90.1 Km dentro il Tuart Forest National Park.

Messa giù la bici e cambiate le scarpe 3 giri, per un totale di 21, 097 Km, tutti sul lungomare di Busselton.

Di sotto qualche foto ed il mio race diary:

Preparazione:

La sveglia suona alle 4.30am, colazione con te, pane e marmellata. Controllo borsa ed avvio a piedi verso la zona atleti.

Alle 6 sono davanti alla mia bici, la libero da tutta la plastica che avevo posizionato il giorno il prima causa pioggia, ed inizio a spiare gli altri atleti più esperti su come mettere scarpe e altri accessori per la transizione.

Ore 6.45 tutti fuori dalla zona di transizione e mi avvio verso la partenza.

Purtroppo sono nell'ultima "Wave" e quindi parto un'ora dopo l'inizio, ovvero alle 8.00am.

Ho quindi tempo per passare in bagno, mettere la muta con calma, lasciare la borsa nell'apposito spazio e buttarmi in acqua per un breve riscaldamento

Nuoto:

Alle 7.55 sono nella zona di start, la partenza è dalla spiaggia, anche se ci portiamo in acqua fino alle ginocchia, l'adrelina è tanta ma sono abbastanza tranquillo e appena sento il via parto con calma senza problemi.

Non sono un gran nuotatore, ma anche se lento nella frazione di nuoto mi sono molto divertito. L'acqua nonostante la muta era abbastanza fredda ho tenuto sempre lo stesso ritmo senza esagerare cercando di controllare la direzione il più possibile per evitare di allungare il tracciato. Ho preso qualche calcio e gomitata nei primi 300 metri ma niente di preoccupante. Frazione di nuoto in 42 minuti.

 Uscito dall'acqua via la muta e subito in sella

BICI

La frazione in bicicletta ovviamente è la parte che preferisco e dove mi sento più a mio agio. Anche se da questa foto noto che la mia posizione in sella non è sicuramente ottimale, finisco i 90.1 Km in 2 ore e 54 minuti.

Messa giù la bici e cambiate le scarpe si parte per i 21 Km di corsa.

Il piano diceva di correrla in 1h 50 minuti massimo. Vado bene i primi 7 Km ma appena provo ad accellelare sento i crampi in arrivo, vedo tanta gente che cammina e non voglio fare lo stesso; decido quindi di rallentare e godermi il percorso.

Finisco la mezza in 2 ore e 3 minuti ma ho le forze per uno sprint finale e dare il 5 a qualche bambino all'arrivo che sporge la mano.

Finisco il mio primo mezzo Iron Man in 5 ore e 47 minuti. Tempo per me più che soddisfacente!

Speriamo l'anno prossimo non mi venga la folle idea di fare il Full Iron Man....

(Se volete vedere il video ufficiale fatto dall'organizzazione lo trovate a questo link: http://www.youtube.com/watch?v=_TLlaI8ma3g )

The Heritage Trail

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Published on Tuesday, 11 September 2012 02:35

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Sabato scorso un collega colombiano mi convince ad unirmi a lui ed altri tre colleghi per un giretto in Mountain Bike sulle colline di Perth.

Accetto a patto che il giro sia abbastanza corto visto che ho una Mountain bike che oramai ha 10 anni di vita, senza aver mai ricevuto manutenzione specifica ed il cambio posteriore è praticamente inutilizzabile.

Mi trovo sabato mattina a Swanview Road a circa 20 Km da casa mia. Da li iniziamo una fantastico percorso chiamato "The Heritage Trail" che ricalca il percorso di una vecchia ferrovia.

Ci sono piccole cascate, zone picnic ed il paesaggio è molto bello. Chiedo più volte al collega se conosce la strada che mi conferma sempre "certo, è un anello".

Dopo circa 25 Km noto anche che non abbiamo mai girato ne a destra ne a sinistra, sarà anche un anello ma qualcosa non torna. Dopo 37 Km qualcuno finalmente si decide a consultare una mappa, per scoprire che anche sulle colline di Perth il principio che sta dietro la parola anello è rispettato. Ovvero se vai sempre dritto è difficile ritrovarsi al punto di partenza.

Torniamo indietro provando a tagliare per un pezzo dalla strada asfaltata riuscendo a recuperare circa 2-3 Km. Incontro anche uno strano animale fermo in mezzo al sentiero che assomiglia vagamente ad un iguana e che scopro essere chiamato in gergo "Blue Tongue" per via della lingua blù (http://en.wikipedia.org/wiki/Blue-tongued_skink)

Alla fine il contachilometri dirà 71.9 Km, ma ne è valsa veramente la pena e mi sono molto divertito!

Ecco qualche foto:

Kings Park Running

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Published on Thursday, 22 November 2012 04:41

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Una volta alla settimana mia moglie, che lavora in centro ed ha ottenuto un comodo trasferimento dalla sede Londinese a quella Australiana, finisce alle 8pm. Siccome il suo ufficio è molto vicino a Kings Park, stupendo ed immenso parco che dominando Perth regala sia delle bellissime viste sullo Swan River che bei sentieri sterrati, di solito mi offro di andarla a prendere concedendomi una corsetta di un'oretta.

Ieri era quel giorno. Uscito dal lavoro arrivo al parcheggio alle 18.45,mi preparo e dopo 5 minuti inizio a correre. Il parco non lo conosco ancora molto bene, ho 2/3 riferimenti che posso usare per orientarmi ed in genere, nel peggiore delle ipotesi, penso sempre di poter percorrere la strada al contrario se inizio a pensare di essermi perso.

Dopo circa 35 minuti e varie svolte in alcuni sentieri sono ovviamente perso e non ho la minima idea di come tornare all'auto, inoltre è già buio e di conseguenza non posso ripercorrere le stradine interne sterrate in mezzo al bosco, in quanto vorrei evitare di mettere un piede su un serpente...Dopo altri 10 minuti capisco dove sono vedendo un'indicazione per il mio parcheggio nella strada principale asfaltata, corro sull'asfalto, corro sull'asfalto, corro sul'asfalto e tac! Un maledetto buco inaspettato e completamente non visto a causa del buio mi fa prendere una bruttissima storta, riesco a non cadere per miracolo, ma la sessione di jogging termina li, a quelli che credo siano 2.5 Km dall'auto, al buio, in un parco oramai deserto e zoppo.

Rantolo fino alla macchina, passo a prendere mia moglie arrivando ovviamente dopo le 8 e vado a casa.

Ghiaccio prima e fasciatura dopo. Per un po' mi sa niente corsa....